Roma, 16 ott. (Adnkronos) - "Non parlateci più di valori occidentali se non sapete difendere il popolo curdo". Parte in rete un appello tutto al femminile de Le Contemporanee per fermare la guerra nel Rojava. Lo lanciano giornaliste, scrittrici, studiose e donne dell'associazionismo ma anche artiste e donne dello spettacolo sollecitando adesioni, anche in vista di una manifestazione a Roma che potrebbe tenersi la prossima settimana. Tra i firmatari Ritanna Armeni, Susanna Camusso, Elsa Fornero, Lia Levi, Maria Laura Rodotà, Mina Welby e Nathania Zevi.Il nuovo conflitto, spiegano le promotrici, scuote le coscienze femminili in modo speciale "perché siamo tutte consapevoli che è sotto attacco una enclave culturale unica in quell'area, che rispetta la parità femminile e i diritti delle donne fino a farne il simbolo delle sue aspirazioni di libertà".