Milano, 21 ago. (AdnKronos) - Matteo Salvini, nella sua attività di vicepremier e facendo cadere il governo, "ha affossato l'autonomia, perché l'autonomia senza soldi non vale niente. Se mi dai le competenze ma non i soldi, aggravi la mia situazione. Il residuo fiscale deve rimanere nelle regioni". Lo afferma Roberto Bernardelli, presidente di Grande Nord, il movimento federalista e indipendentista fondato da numerosi ex leghisti. Bernardelli non risparmia critiche al governo gialloverde e all'ex compagno di partito. "Salvini avrebbe fatto bene a bere meno mojiti e a lavorare di più al ministero dell'Interno, senza prendere in giro la gente. Non hanno mantenuto nessuna delle promesse fatte". Con il governo gialloverde, continua il presidente di Grande Nord, "si è perso un anno di lavoro, è stato il più catastrofico governo che ci sia mai stato in Italia". La Lega "è diventato un partito nazionale, quindi molto diverso dalle origini. Salvini nasce con la Lega Nord, crede nella Lega Nord e poi fa il salto della quaglia e passa dall'altra parte".