Roma, 1 lug. (AdnKronos Salute) - Il Giappone ha autorizzato l'importazione di un campione del virus Ebola per un centro di ricerca che si trova nella periferia di Tokyo, il National Institute of Infectious Diseases (Niid). L'obiettivo del Governo è rafforzare il sistema di sicurezza per le malattie che non si sono mai diffuse all'interno del Paese, in vista dei Giochi olimpici e Paraolimpici di Tokyo del 2020 e del grande afflusso di visitatori. Il centro prescelto può gestire pericolosi patogeni classificati con il livello più alto di biosicurezza, il quattro, secondo gli standard dell'Oms. Non sarà importato solo il virus Ebola - sottolinea il 'Japan Times' - ma anche quello della febbre emorragica Congo-Crimea, della febbre emorragica Sudamericana, della malattia di Marburg e della febbre di Lassa. Tutti i virus mortali classificati come i più pericolosi secondo la legge giapponese sulla prevenzione delle malattie infettive.