Roma, 30 giu. (AdnKronos) - "Sa cosa ha irritato di più i nostri partner europei? Andavano Conte e Tria a Bruxelles e dicevano cose, nella stessa giornata arrivavano dichiarazioni di Salvini" di segno opposto "e a Bruxelles si chiedevano: 'qual è il governo italiano?' La politica è fatta di fiducia, quando faccio politica devo essere sicuro dell'interlocutore e delle sue parole, altrimenti si perde fiducia, e se poi si aggiungono anche gli insulti... E infatti l'Italia è isolata come mai". Lo dice Romano Prodi, ospite di in '1/2 h in più' su Rai tre, riguardo alla crisi migranti e al caso Sea Watch. "Qui siamo di fronte a un'Italia che spacca - dice Prodi - è difficile averne comprensione. Se ogni giorno si mette un ostacolo al cammino dell'Europa, pensi ai minibot e a tutto il resto. Salvini fa dell'antieuropeismo quasi una sua bandiera personale, ha bisogno sempre di alzare la posta, deve stupire, ha timore a non farlo. Finora Salvini e i 5S hanno avuto un grande periodo di grazia, ma tutta la crisi" che sta investendo l'Italia "è impossibile imputarla all'euro o al cattivo andamento dei precedenti governi. E' passato un anno, è finita l'era di grazia".