(AdnKronos) - Ora, rilevano, "occorrono progetti adeguati per dimensione e chiediamo a Bosch innanzitutto di portare all’interno lavorazioni che attualmente sono svolte all’esterno. Governo e Regione ci riconvochino per ottenere da Bosch un piano industriale di rilancio dello stabilimento di Bari, la cui produzione è in continuo calo a causa della crociata condotta dalla politica italiana e europea contro il diesel".Per Fim, Fiom e Uilm, "bisogna intervenire al più presto e serve uno sforzo anche da parte delle Istituzioni pubbliche, poiché a marzo presso il Ministero dello Sviluppo economico è stata prospettata la possibilità di un accordo di programma, che favorisca nuovi investimenti. Per questi motivi chiederemo di essere riconvocati al Ministero e nel frattempo proveremo ad interessare la Regione, assumendo le iniziative utili a spengere l’azienda a varare finalmente un piano di rilancio e di diversificazione della produzione per Bari".