Roma, 22 mag. - (AdnKronos) - "Una buona notizia lo stop definitivo del Parlamento europeo della plastica monouso entro il 2021 ma mancano i bicchieri di plastica che, come piatti, posate, cannucce, bastoncini cotonati, mescolatori per bevande e aste per palloncini, sono prodotti usa e getta". Così Rosalba Giugni, presidente di Marevivo.Nell’ambito della campagna #StopSingleUsePlastic, l’associazione Marevivo lancia un appello per vietare anche i bicchieri di plastica che si ritrovano spesso in spiaggia e rappresentano circa il 20% dei rifiuti marini. Solo in Italia vengono consumati tra i 16 e i 20 milioni di bicchieri di plastica al giorno (secondo una stima di Plastic Consult) ed è necessario che vengano inseriti nella Direttiva europea sul divieto della plastica monouso che include invece piatti e posate. Un’integrazione che consentirebbe al nostro Paese di essere all’avanguardia e che sarà di certo considerata positivamente dalla Commissione Europea. A sostenere l’appello anche i Cavalieri del mare di Marevivo come Andy Bianchedi: "Mi sto battendo insieme a Marevivo per l'eliminazione della plastica monouso, supportando la campagna #StopSingleUsePlastic. Non si spiega perché i bicchieri non siano stati inseriti nella normativa, solo in Italia ne consumiamo tra i 6 e i 7 miliardi all'anno, è assurdo pensare di continuare così. Occorre vietare anche i bicchieri, la Direttiva europea è ancora migliorabile".