Roma, 14 mag.(AdnKronos) - “Questo governo del non fare e della disonestà pensa di risolvere i problemi del nostro paese dando il contentino del reddito di cittadinanza. Oggi la ripartizione geografica del reddito di cittadinanza è la fotografia del paese reale, un paese spaccato da sempre in due, da una parte l’assistenzialismo, dall’altra la richiesta di meno tasse, più autonomia e imprese meno vincolate dal peso della burocrazia. E di questo considero ugualmente responsabili sia Salvini che Di Maio, che hanno firmato il loro personalissimo ‘patto di governo’”. Lo ha dichiarato il presidente di Grande Nord, Roberto Bernardelli, presentando oggi nella sala stampa della Camera il referendum abrogativo sul reddito di cittadinanza. “Non vedo presente qui la Meloni che non più di 15 giorni fa, presentando a Milano Fratelli d’Italia, si era detta contraria al reddito di cittadinanza manifestando l’intenzione di partecipare al comitato referendario per l’abrogazione della legge. Ma di fatto non aspetta altro che Salvini stacchi la spina al governo attuale per una nuova maggioranza Lega-Fratelli d’Italia, che secondo me, non avverrà mai”, ha concluso Bernardelli.