Autonomia: Di Maio, ‘prima fuori raccomandati da sanità’(2)

politica
AdnKronos
(AdnKronos) - "Abbiamo bisogno di votare subito questo emendamento -ha insistito Di Maio- al di là di quanto siano suscettibili alcuni governatori del Nord e del Sud, perchè essere governatori della Regione significa dover condividere comunque le regole generali di tutto il Paese, perchè la Repubblica è una e indivisibile al di là delle autonomie locali. E se vogliamo dare più autonomia ai territori, e sono d'accordo, dobbiamo lavorare prima a quei meccanismi di controllo e selezione della cosidetta classe dirigente, che tutti citano ma nessuno vuole iniziare a selezionare per merito"."L'emendamento applica il contratto di governo. Noi siamo leali -ha ribadito il vicepremier- e se presentiamo una cosa al nostro partner di governo la presentiamo perchè è nel contratto. Nel contratto c'è scritto che dobbiamo togliere alla politica le nomine nella sanità. Visto che nel contratto c'è l'autonomia e nel contratto c'è togliere dalle mani della politica regionale le nomine nella sanità, facciamo tutte due le cose, ma con ordine: prima creiamo i sistemi di controllo e garanzia affinchè non si possa nominare la qualunque attraverso le autonomie regionali e poi nella pre-intesa sulle autonomie regionali mettiamo anche che si rispettano quei criteri. Così c'è autonomia ma c'è anche controllo e merito".

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