Milano, 25 feb. (AdnKronos) - Il ruolo di capo delegazione della nazionale di calcio italiana "può essere una prospettiva e ringrazio il presidente Gravina. Sono orgoglioso, ma un ruolo prestigioso va fatto con responsabilità. Ho chiesto del tempo per riflettere e sto facendo ragionamenti con la famiglia". Lo ha detto Gianluca Vialli, ex calciatore ed ex allenatore, nel corso della cerimonia di premiazione della tredicesima edizione del premio internazionale 'Il Bello del Calcio' in ricordo di Giacinto Facchetti. "Sarebbe fantastico prendermi ancora cura di Roberto", ha scherzato Vialli, affiancato sul palco da Roberto Mancini.