Roma, 8 feb. (AdnKronos) - “Se dovesse corrispondere al vero la decisione di Air France di sfilarsi dal progetto di rilancio di Alitalia per motivi politico – istituzionali, si determinerebbe uno scenario molto critico, che ridurrebbe pericolosamente la rosa dei potenziali partner industriali per il rilancio e lo sviluppo della compagnia di bandiera”. Ad affermarlo il segretario generale della Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi, commentando le notizie su un possibile passo indietro di Air France-Klm. “La nostra aspettativa riguardo l’incontro con il Vice Premier, Di Maio, fissato al Mise il prossimo 14 febbraio – prosegue Tarlazzi - è che ci venga detta la verità su quanto fatto sino ad ora da chi ne ha la responsabilità, e su quanto si sta facendo per la piena valorizzazione delle potenzialità della compagnia, così ben evidenziate in questi 21 mesi di commissariamento”.“Come sindacato vogliamo essere coinvolti adesso e nella determinazione del piano industriale, che non dovrà prevedere ridimensionamenti, né in termini di organici né di perimetro industriale. Al Governo chiediamo di essere responsabile e di non pensare solo alle elezioni europee, perché per poter agire concretamente e ripartire in modo strutturale in crescita economica, sociale e occupazionale, il Paese non deve essere isolato”, conclude Tarlazzi.