Pil: Toia, 'allarme per previsioni Commissione Ue'

politica
AdnKronos
Roma, 7 feb. (AdnKronos) - “Le previsioni economiche della Commissione, che hanno tagliato allo 0,2% la crescita del Pil stimata per quest'anno, sono allarmanti. E' chiaro che senza un immediato cambio di rotta del governo andiamo incontro a una nuova crisi economica dagli effetti ancora più devastanti di quella del 2011, perché questa volta è solo il nostro Paese a essere in difficoltà e né la Bce né i nostri partner europei metteranno in campo gli interventi del passato". Lo afferma Patrizia Toia, capo della delegazione del Pd al Parlamento europeo. "Se teniamo conto della probabile manovra bis necessaria quest'anno e i 23 miliardi di clausole Iva che pendono sui conti pubblici -aggiunge- è chiaro che non ci saranno né migliori pensioni né fantomatici redditi di cittadinanza per affrontare la prevedibile emergenza sociale che si sta preparando. Sulle responsabilità i dati della Commissione europea sono senza appello: l'Italia è il fanalino di coda dell'intera Unione europea, non c'è rallentamento europeo o globale che tenga. Su numeri così evidenti non si può fare propaganda o incolpare i governi precedenti perché è solo l'Italia a fare una performance così scadente. Del resto le parole dei commissari europei di oggi, che accusano le scelte e le incertezze dell'attuale governo, sono perfettamente in linea con l'analisi del Fondo monetario internazionale”.

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