Roma, 6 feb. (AdnKronos) - "Tagliamo i vitalizi ai politici, fanno ricorso. Variamo una manovra economica finalmente pensata per i cittadini, fanno ricorso alla Corte costituzionale (già respinto). Realizziamo il reddito di cittadinanza, chiedono il referendum contro i poveri. E adesso che fermiamo oltre cento permessi per trivellare e cercare petrolio, ci minacciano di richieste miliardarie per danni". Così in una nota il senatore del M5s Gianluca Castaldi. Allora, aggiunge, "lo voglio dire forte e chiaro: il ricorso lo hanno fatto e lo hanno vinto i cittadini il 4 marzo, contro la vecchia politica e contro i favori alle lobby. Il nostro governo continuerà a mantenere gli impegni presi con gli italiani, le multinazionali del petrolio possono fare quello che gli pare: mentre però aspettano l'esito delle loro cause, non si dimentichino di pagare le tasse che gli abbiamo aumentato di 25 volte. L'ho detto e voglio ripeterlo a tutti gli italiani e, in particolare, ai miei corregionali in Abruzzo, con cui da anni lotto fianco a fianco contro le trivelle, che né il centrodestra e né il centrosinistra hanno fermato: non siamo più disposti a fare da colonia a chi arriva dall'estero, trivella, si porta via petrolio e soldi e lascia danni gravissimi all'ambiente e al turismo". "Questi vandali -conclude- si cerchino un'altra terra di conquista, finché il MoVimento è al governo qui non partono nuove trivellazioni nemmeno con un cavatappi".