Roma, 26 ott. (AdnKronos) - Maggiore affidabilità, regolarità e aumento della sicurezza e capacità sulle linee ferroviarie. Sono i vantaggi derivati dalla tecnologia European Rail Traffic Management System (ERTMS), l’evoluto sistema di sicurezza per il distanziamento dei treni che permette di gestire e controllare la circolazione ferroviaria e che è operativo in Italia da oltre dieci anni sulle linee Alta Velocità/Alta Capacità. Il Gruppo Fs Italiane ha illustrato oggi, nel corso del forum internazionale tenutosi al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, lo stato di avanzamento del programma ERTMS, considerato fra le più significative innovazioni introdotte negli ultimi anni nel panorama del segnalamento ferroviario. Oltre a garantire prestazioni più elevate, il sistema ERTMS permette anche un risparmio sui costi di gestione e manutenzione rispetto ai tradizionali sistemi di segnalamento. Per questo motivo ne è prevista l’installazione anche lungo la rete convenzionale e sulle linee regionali. L’ERTMS favorisce l’interoperabilità tra operatori ferroviari provenienti da diverse nazioni, sulla base di informazioni scambiate fra il sottosistema di terra e di bordo. I dati e le informazioni trasmessi permettono di seguire, istante per istante, la marcia del treno fornendo al macchinista tutte le indicazioni necessarie alla guida in sicurezza, con l’attivazione della frenatura d’emergenza nel caso in cui non siano rispettati tutti i parametri e la velocità del treno superi quella consentita. Nella configurazione “Livello 2”, lo scambio di informazioni tra il sottosistema di terra e di bordo avviene grazie al canale radio Global System Mobile-Railway (GSM-R), mentre le boe fisse presenti lungo i binari svolgono principalmente funzione di riferimenti di posizione. Attraverso il canale radio, il Sottosistema di Bordo apprende dal Radio Block Center (RBC) le autorizzazioni al movimento per il treno.