(AdnKronos) - L'analisi dei conti economici e patrimoniali dei dodici principali istituti di credito italiani "iniziano a segnalare che qualcosa comincia a deteriorarsi nell'economia nazionale" anche se comunque "sembra essere troppo presto per parlare di rallentamento della crescita economica". E' quanto emerge dalle considerazioni sui risultati economici delle principali banche italiane al 30 giugno 2018 elaborate dalla Uilca. L’analisi dei conti economici e patrimoniali, relativa al primo semestre 2018, sottolinea la Uilca, ha evidenziato un incremento complessivo del 23% sull’utile netto, rispetto allo stesso periodo del 2017. Considerando, inoltre, l’entrata straordinaria di 3,5 miliardi di euro calcolata da Intesa Sanpaolo per l’operazione Banche Venete del 2017, il miglioramento complessivo conduce oltre i 4,5 miliardi di euro di utili."Dobbiamo, tuttavia evidenziare - sottolinea il curatore della ricerca Roberto Telatin -, come nel secondo trimestre del 2018 le Banche analizzate abbiamo avuto quasi tutte un decremento dell’utile rispetto al primo trimestre dell’anno in corso, con una riduzione complessiva del 25,6%".