(AdnKronos) - In definitiva, i dati del 2017 mostrano un quadro "non del tutto soddisfacente se letti in una prospettiva low carbon" ed è "difficile sostenere, a conti fatti, che in un limitato arco di tempo – due o tre decenni – i sistemi energetici siano in grado di evolversi a tal punto da realizzare la prospettiva di un futuro a basse emissioni. Dall’altra parte, però – osserva Proietti Silvestri –, non si può sottovalutare la progressiva erosione della quota di petrolio e carbone in favore delle fonti a minor impatto emissivo e specialmente la crescita robusta delle rinnovabili".Per quanto riguarda la progressiva elettrificazione dei consumi con la domanda elettrica che cresce più della domanda primaria "questo processo sta interessando anche il settore dei trasporti con un aumento degli investimenti nei nuovi carburanti e in particolare nei veicoli elettrici. Uno sviluppo che avrà non poche conseguenze sul sistema energetico globale, richiedendo il supporto di nuove risorse: più aumenterà la penetrazione delle auto elettriche, infatti, più crescerà il ricorso ai cosiddetti 'metalli da batteria', progressivamente riducendo il ricorso al petrolio. Di fatto – conclude la ricercatrice del Rie –, la transizione energetica è avviata ma resta influenzata da fattori ciclici di breve periodo che ne possono rallentare o accelerare l’avanzamento. Lo riprova il fatto che nel 2017, nonostante la progressiva elettrificazione dei consumi e l’avanzamento di fonti a minor impatto ambientale, le emissioni mondiali di anidride carbonica siano tornate ad aumentare trainate dalla congiuntura economica favorevole, da ridotti miglioramenti in efficienza energetica, dal perdurare di prezzi petroliferi più bassi del passato. Due passi avanti e uno indietro".All’interno del nuovo numero sono pubblicati, inoltre, i consueti commenti tecnici, relativi i mercati e le borse elettriche ed ambientali nazionali ed europee, la sezione dedicata all’analisi degli andamenti del mercato del gas italiano e la sezione di analisi sugli andamenti in Europa, che approfondisce le tendenze sui principali mercati europei delle commodities. La nuova pubblicazione Gme riporta, inoltre, come ormai è consuetudine, i dati di sintesi del mercato elettrico per il mese di luglio 2018.