Pmi: Merletti, lasciate sole, norme penalizzanti e onerose (2)

economia
AdnKronos
(AdnKronos) - Le piccole imprese, sottolinea Merletti, "hanno dimostrato nei fatti, e lo provano le analisi del nostro Rapporto di ricerca che presentiamo oggi, quanto sia vero ciò che da anni diciamo in ogni sede: è la piccola impresa diffusa sul territorio a mantenere ricchezza al Paese, dopo la fine per molti versi poco gloriosa di grandi industrie, attratte da spinte centrifughe e ora di fatto l’ombra di ciò che erano quaranta, cinquanta anni fa. E lo diciamo con dispiacere, consapevoli che il nostro modello economico e produttivo ha bisogno di più 'media e grande impresa', non di meno 'piccola impresa'".Per il presidente di Confartigianato bisogna ripartire dalle piccole imprese. "Ripartire da chi crea lavoro e sviluppo: dalle micro e piccole imprese, che rappresentano il 99,4% del tessuto produttivo e danno lavoro al 65,3% degli addetti", sottolinea Merletti. "A noi il cambiamento non fa paura. Del resto, le nostre imprese non avrebbero successo se non avessimo il coraggio di rischiare e innovare ogni giorno, di inventare prodotti e servizi sempre nuovi all’altezza delle aspettative dei mercati".

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