Roma, 21 mar. (AdnKronos) - “Sul caso Ema dobbiamo mettere fiato sul collo alle Istituzioni europee. Per questa ragione abbiamo sostenuto al Parlamento europeo la petizione presentata dal sindaco di Milano Beppe Sala. Le procedure per l’assegnazione della nuova sede dell’agenzia del farmaco sono state viziate da troppe irregolarità". Lo afferma Eleonora Evi, europarlamentare del M5S."Il Movimento 5 Stelle - prosegue la grillina - sta facendo il massimo per rimediare agli errori del governo Gentiloni che non ha mai contestato la procedura di assegnazione dell’Agenzia. Grazie anche ai nostri voti settimana scorsa il Parlamento europeo ha costretto Amsterdam a dimostrare ogni tre mesi lo stato dei lavori per la costruzione della sede. Se fallisce ci potrebbe essere una sanzione di revoca dell’autorizzazione. Questo potrebbe ridare una possibilità a Milano. Per il Movimento 5 Stelle la petizione deve essere discussa il prima possibile".