Roma, 21 mar. (AdnKronos) - "Io dico che se si raggiunge un accordo istituzionale serio sulle presidenze, che non si presti a trabocchetti e agguati d'Aula, allora potremmo compiere un buon primo passo verso la formazione di un governo". A sostenerlo Renato Brunetta, in un'intervista a Repubblica dove sostiene: "forse siamo a buon punto". "Una cosa è certa - per l'azzurro - il calendario. Il centrodestra unito sta lavorando per arrivare a una soluzione in tempi rapidi", "io penso - aggiunge - che entro la giornata di sabato, se la situazione resta quella che si sta delineando, potremmo eleggere i presidenti di Camera e Senato. La settimana successiva gli uffici di presidenza e i capogruppo, che poi dovranno presentarsi al Quirinale per le consultazioni". A chi gli chiede se alle consultazioni al Quirinale il centrodestra si presenterà unito o in ordine sparso, "una decisione - risponde - non è stata presa. Ricordo solo che nel 2013 ogni formazione si presentò con i propri vertici, separatamente". Presidenze tra centrodestra e M5S, tutti gli altri fuori? "No - risponde - Ci siamo fatti carico di far presente ai colleghi dei 5Stelle che la rappresentanza istituzionale, per vicepresidenze, questori, segretari, deve essere la più ampia possibile. Necessario ed opportuno cioe' coinvolgere il Pd, contrariamente a quanto fatto da loro cinque anni fa. Nelle prossime ore io e Romani incontreremo anche Lorenzo Guerini", annuncia.