Moro: Bindi, difendere e rafforzare sempre democrazia

politica
AdnKronos
Roma, 16 mar. (AdnKronos) - "La strage di via Fani, in cui furono trucidati gli uomini della scorta Oreste Leonardi, Domenico Ricci, Raffaele Iozzino, Francesco Zizzi e Giulio Rivera, con il rapimento di Moro resta uno dei momenti più oscuri della storia repubblicana, una ferita ancora aperta nella coscienza civile degli italiani". Lo afferma la presidente uscente della commissione parlamentare Antimafia Rosy Bindi."A distanza di quarant’anni -aggiunge- dobbiamo rinnovare l’impegno per la verità e la giustizia, va fatta piena luce sul disegno eversivo con cui si cercò di destabilizzare il Paese e le sue istituzioni. Allora l’Italia seppe reagire alla brutale violenza delle Brigate rosse restando fedele ai principi della Costituzione, ma la democrazia è un bene fragile e la memoria di quella tragica stagione deve tornare a unire il Paese nella responsabilità comune di difenderla e rafforzarla".

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