Milano, 6 giu. (AdnKronos) - In accelerazione l'export della moda a inizio 2017: grazie alla ripresa del mercato russo il comparto segna +5,9% nei primi mesi dell'anno in corso. Emerge da una ricerca condotta dalla direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo. Le imprese italiane della moda risultano pienamente inserite nelle filiere produttive globali grazie all’elevata qualità della produzione: il 6% del valore aggiunto della moda francese è, ad esempio, originato in Italia.In prospettiva, le esportazioni sono destinate a rappresentare quasi il 63% del fatturato delle imprese del Sistema Moda italiano (tre punti percentuali in più rispetto al 2016) con un saldo commerciale atteso salire a 22 miliardi di euro nel 2021.Per discutere del contesto macroeconomico e del futuro del comparto alla luce delle sfide della globalizzazione, si tiene oggi il convegno: 'Opportunità di investimento e prospettive di sviluppo per le pmi del tessile moda italiano' promosso da Intesa Sanpaolo e Sistema Moda Italia, introdotto dai saluti di Claudio Marenzi, presidente Smi e Mauro Federzoni, direttore regionale Milano e Provincia Intesa Sanpaolo. Seguirà la presentazione della ricerca a cura di Giovanni Foresti, direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo e la successiva tavola rotonda con Matteo Casagrande, responsabile Business Development e Coordinamento Intesa Sanpaolo: Gianfranco Di Natale, direttore generale Sistema Moda Italia: Manuela Montagna, responsabile Servizio Imprese Intesa Sanpaolo e Carlo Piacenza, ceo Fratelli Piacenza.