Roma, 30 mag. (AdnKronos) - Un appello contro le larghe intese, promosso da Campo Progressista e sottoscritto da parlamentari appartenenti a vari gruppi (Partito Democratico, Articolo1-Mdp, Centro Democratico, Campo Progressista, Misto). "Purtroppo il Partito Democratico sembra abbia abbandonato l’idea di ricostruire il campo dei progressisti, aperto al civismo, con valori condivisi e leadership scelta dal popolo del centrosinistra, per costruire, ancora una volta, le larghe intese con la destra", si legge."Quello che si va costruendo in queste ore è l’ennesimo forzoso tentativo di porre fine alla legislatura per iniziarne un’altra nello stesso modo in cui è finita la precedente: governando con la destra, accordandosi con Berlusconi. Con Pd, destra e Grillo, tutti uniti dal calcolo di interessi particolari, incuranti del superiore interesse generale. Questo Paese merita di più. Il popolo del centrosinistra ha diritto a scegliere un’offerta che lo rappresenti, non a dividersi tra la sinistra che vuole governare con la destra e la sinistra che punta solo alla residualità, alla testimonianza fine a se stessa, buona solo per riportare qualche esponente politico in Parlamento. Per questo, lavoreremo a una proposta elettorale e, soprattutto, a un progetto politico che punti a ricostruire un nuovo centrosinistra", si spiega. La nota è firmata da Franco Bordo, Luisa Bossa, Roberto Capelli, Mario Catania, Eleonora Cimbro, Paolo Corsini, Donatella Duranti, Claudio Fava, Francesco Ferrara, Nello Formisano, Filippo Fossati, Miguel Gotor, Florian Kronblicher, Luigi Manconi, Giovanna Martelli, Toni Matarrelli, Gianni Melilla, Massimo Mucchetti, Franco Monaco, Marisa Nicchi, Giorgio Piccolo, Gaetano Piepoli, Michele Piras, Luis Alberto Orellana, Michele Ragosta, Lara Ricciatti, Michela Rostan, Arcangelo Sannicandro, Bruno Tabacci, Filiberto Zaratti, Davide Zoggia.