(AdnKronos) - In una lettera inviata oggi al dirigente del settore personale del Comune, alla Procura della Repubblica di Termini Imerese, alla Procura generale della Corte dei Conti, al ministero dell'Interno, al prefetto e all'Ispettorato della Funzione pubblica di Roma e all'assessorato per le Autonomie locali, Cgil Palermo e Fp Cgil Palermo sottolineano "la possibile configurazione del reato di abuso d'ufficio e il danno erariale" che potrà derivare dai ricorsi e dalle richieste di risarcimento danni dei dipendenti. Secondo il sindacato, la decisione presa dal primo cittadino di Bagheria è priva di ogni presupposto giuridico. "Nel provvedimento non è riportata alcuna motivazione, né in punto di fatto né in punto di diritto – aggiungono Campo e Cammuca - E' in palese violazione di legge e in considerazione del danno che provocherà tanto ai dipendenti, quanto allo stesso ente nel caso di contenziosi collettivi, potrebbe configurarsi come un vero e proprio abuso d’ufficio".