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Roma, 28 mar. (AdnKronos) - Controversia risolta tra la Sacal e le compagnie aeree per la revisione dei diritti aeroportuali 2016-2019 dell'aeroporto di Lamezia Terme. Ad annunciarlo è l'Autorità dei Trasporti, il cui consiglio ha disposto la chiusura del procedimento, avviato lo scorso 1° settembre su segnalazione di Ryanair, dopo il mancato accordo con Sacal al termine della obbligatoria fase di consultazione, iniziata il 29 giugno 2016. I nuovi diritti, che entreranno in vigore il prossimo 1° giugno 2017 e contempleranno adeguate forme di conguaglio per gli importi corrisposti dal 10 ottobre 2016, sono orientati, tra l’altro, alla media europea dei diritti aeroportuali praticati in scali con analoghe caratteristiche infrastrutturali, di traffico e standard di servizio reso. Quello di Lamezia Terme è il secondo caso, dopo quello di Cagliari Elmas, di risoluzione da parte dell’Autorità di una controversia fra vettori e gestore sulla determinazione dei diritti aeroportuali, realizzata con il più ampio coinvolgimento e partecipazione dei soggetti ricorrenti.
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