Roma, 25 feb. (AdnKronos) - "Il pericolo maggiore è costituito dall’aggravarsi delle debolezze storiche dell’Italia nel contesto europeo: in primis l’instabilità di governo. L’esecutivo guidato con competenza ed equilibrio da Paolo Gentiloni è dunque più che mai il punto fermo da salvaguardare". Lo scrive il Presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, in un intervento su 'La Stampa'."È per tutti segno di elementare responsabilità nazionale -aggiunge l'ex Capo dello Stato- incoraggiare lo sviluppo della sua politica interna e internazionale, senza che esso sia condizionato da alcun egocentrismo (fenomeno mai prima così diffuso nella nostra storia repubblicana), né da alcuna pressione oppositoria distruttiva".