Roma, 29 mag. (AdnKronos/xinhua) - Crescono le sofferenze delle banche cinesi nel primo trimestre dell'anno. A riferirlo è oggi la China Banking Regulatoru Commission (Cbrc). Nel corso di un forum finanziario, il vicepresidente Guo Ligen ha spiegato, infatti, che i non performing loan stanno aumentando dal momento che molti settori stanno risentendo degli effetti del rallentamento dell'economia. Tuttavia, ha assicurato, "la situazione è sotto controllo" e la Cbrc è impegnata a migliorare la regolamentazione in linea con il nuovo quadro macroeconomico. Alla fine del primo trimestre, il rapporto degli Npl cinesi rispetto al totale dei prestiti erogati si attesta all'1,75%, un livello più basso rispetto alla media internazionale, mentre il coefficiente di adeguatezza patrimoniale è pari al 13,37%. L'ncremento delle sofferenze della banche cinesi è stato determinato dalla decisione di ridurre la capacità delle industrie con eccesso di offerta e chiudere le cosiddette compagnie "zombie", che sopravvivono solo grazie a salvataggi. Misure che rientrano in un più ampio piano per ristrutturare e rilanciare la crescita dell'economia. Secondo Guo Lingen, le banche dovrebbe incrementare i prestiti alle imprese meergenti e strategiche.