Venezia: giunta dà il via a progetto sicurezza urbana (2)

(AdnKronos) - “Potremmo fare molto di più se il Governo emanasse uno specifico Decreto Legge per estendere i poteri dei Sindaci in materia di interventi di offesa del decoro urbano, di pregiudizio al diritto alla tranquillità e al riposo dei residenti, nonché di situazioni che per la loro natura o il loro contesto possano favorire l'insorgere di fenomeni criminosi o di illegalità – prosegue il sindaco, ricordando l'Ordine del Giorno votato dal Consiglio Comunale – Serve l'inasprimento delle pene e la maggiore facilità della loro applicazione per il contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e il furto, l'introduzione di sanzioni effettive ed efficaci compreso l'allontanamento dal territorio nazionale dei cittadini stranieri dediti a compiere azioni che incrementano il degrado urbano quali l'ubriachezza molesta, gli atti contrari alla pubblica decenza e l'esercizio invasivo dell'accattonaggio, nonché l'integrazione della disciplina sulle misure di prevenzione personale.”L'atto di Giunta delibera l'avvio del "Controllo di Vicinato", con la sottoscrizione di un apposito protocollo d'intesa con la Prefettura. Apripista della sperimentazione saranno le zone di Trivignano via Gatta, Zelarino, Chirignano, Villabona, Ca' Sabbioni e al Lido di Venezia dove sono già presenti, o sono in via di costituzione, gruppi di cittadini associati disponibili alla sperimentazione e che saranno adeguatamente istruiti attraverso un percorso di formazione realizzato dalla Polizia Locale. La Giunta potrà estendere il progetto ad eventuali altre aree del territorio anche in relazione alla manifestazione d'interesse di altri cittadini organizzati e/o associazioni.