Commercio: Federdistribuzione, prossimi mesi non positivi, 2016 sotto attese

economia
AdnKronos
Milano, 26 mag. (AdnKronos) - Nei prossimi mesi le vendite del commercio al dettaglio in Italia saranno "non positive", "configurando così un 2016 al di sotto delle attese". E' quanto spiega Giovanni Cobolli Gigli, presidente di Federdistribuzione, commentando i dati dell'Istat sul commercio al dettaglio a marzo, negativi su base mensile ma negativi rispetto a marzo 2015. “L’aumento delle vendite del mese di marzo è dovuto principalmente ai prodotti alimentari, ma questo dato è influenzato dalla calendarizzazione della Pasqua, anticipata quest’anno rispetto al 2015", sottolinea Cobolli Gigli.Nonostante l'aumento su base annua, "a nostro avviso non ci si trova ancora di fronte a una chiara inversione di tendenza dopo anni di andamento negativo e occorrerà aspettare successive evidenze per fare una valutazione più certa", aggiunge. Per consolidare i segnali di ripresa, continua il presidente di Federdistribuzione, è "importante che si continuino a studiare possibilità di aumentare già dall’anno prossimo il potere d’acquisto delle famiglie, agendo prevalentemente sulla leva fiscale e introducendo più concorrenza e liberalizzazioni nei mercati, dando così seguito alle raccomandazioni della Commissione Europea e del Fondo Monetario Internazionale".

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