Roma, 26 mag. (AdnKronos) - "Dall'inizio della campagna il Pd (e non solo) le sta provando tutte e oltre alle diffamazioni prova anche a nascondere il suo simbolo. Date un'occhiate ai post, alle locandine e ai manifesti di Roberto Giachetti: tutti senza il logo Pd. Perché se ne vergogna". E' quanto sostiene la candidata sindaco del M5S a Roma, Virginia Raggi, in un post sul blog di Grillo rilanciato su Twitter anche dal leader del Movimento."L'ultima dimostrazione è arrivata ieri, durante una riunione con i giornalisti di Sky. Sembra che dal Pd -scrive Raggi- abbiano chiesto esplicitamente di non citare il Partito Democratico nel sottopancia che verrà attribuito a Giachetti durante il confronto tra tutti i candidati sindaco a Roma, in programma il prossimo 31 maggio. E' stato un ricatto vero e proprio: o così, oppure noi non ci siamo"."In alternanza sembra abbiano preteso che sotto Roberto Giachetti compaia la sola dicitura 'candidato del centrosinistra', perché loro - dicono - hanno una coalizione. Questo è vero, per presentarsi infatti hanno fatto un'ammucchiata di liste senza precedenti. Ci stanno tutti: ex trombati, riciclati, vecchi amici-traditori di Marino, ex di Alemanno e Berlusconi (andatevi a cercare Valerio Lipardi, Rocco Belfronte ed Elisabetta Campus, chi sono e da dove vengono). Tutti sul carrozzone, ma guai a dire che la targa è del Pd", accusa ancora la candidata grillina.