Milano, 26 mag. (AdnKronos) - "Esprimo apprezzamento per chi ha avuto l’intuizione di realizzare questa mostra che fa da cornice a un evento che riporta Milano al centro dell’attenzione dell’Europa e del mondo, così come lo era già stata l’anno scorso per Expo. Proprio ieri abbiamo ridato vita alle emozioni dell’Esposizione universale partecipando alla serata con Bocelli e Zanetti ed è bello vedere come anche dopo Expo la città continui a essere al centro di grandi eventi internazionali. Questa mostra è un evento culturale legato a uno sport che ha un rilievo popolare formidabile". Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo intervenendo questa mattina con l'assessore regionale alle Culture, Identità e Autonomie Cristina Cappellini all’inaugurazione della mostra Storia e Storie di Champions, allestita in occasione della finale di Champions League in programma a San Siro sabato 28 maggio. L’esposizione è ospitata al piano terra del nucleo 3 di Palazzo Lombardia fino al 10 luglio. Teche e bacheche consentiranno di ammirare immagini, maglie da gioco, quadri e ricordi, oltre agli oggetti originali appartenuti ai giocatori e alle società calcistiche europee che hanno vissuto la storica Coppa Campioni e la Champions League."La cultura -ha aggiunto Cattaneo- muove un popolo e lo porta ad apprezzare a ad ammirare la bellezza. Nello sport c’è questa capacità di mobilitare un grande numero di persone che si sentono attratte dalla competizione agonistica e che attorno a questa riescono a costruire eventi che rendono più bella la nostra vita. Il calcio è sempre stato uno strumento per avvicinare e integrare tra loro popoli diversi, e penso anche a partite di calcio che sono state un modo per allentare le tensioni politiche. Bisogna continuare a concepire il calcio in questo modo e mi fa piacere che questa mostra anticipi un’altra mostra ancora più grande che sarà prossimamente allestita a Sesto Calende, dedicata alle leggende del football mondiale".