Roma, 26 mag. (AdnKronos) - "Se oggi la politica di bilancio in tutta Europa non è più restrittiva, lo si deve all'azione dei governi italiani, soprattutto di quello in carica". A sottolinearlo è il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia. "Voci autorevoli hanno suggerito al governo di ignorare ogni vincolo e di ridurre le imposte, anche in modo consistente, con la legge di stabilità del 2017. Pensiamo che qualsiasi azione in aperta violazione delle regole ccomunitarie verrebbe sanzionata dai mercati, prima ancora che dall'Europa. Non è ciò di cui abbiamo bisogno", avverte Boccia.