(AdnKronos) - E proprio all'indirizzo di Rocca, senza pero' mai citarlo, dice: "chi pensa di fare da solo, di avere l'unica patente del cambiamento, commette un errore, diventando il peggior nemico di se stesso, si isola e non contribuisce al cambiamento". Di questa Confindustria, invece, rivendica con orgoglio, "c'e' bisogno per affrontare le grandi sfide che ci attendono". I temi della sua presidenza comunque non si esauriscono qui. Ma sara' domani che Boccia coprirà tutte le carte. Dal palco dell'assemblea pubblica, a cui parteciperà anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, infatti affronterà i dossier piu' caldi sul tavolo del dibattito politico: dalla riforma della contrattazione il cui accordo con Cgil Cisl e Uil e' ancora in stand-by al difficile contratto dei metalmeccanici, categoria quella meccanica, di punta in casa confindustriale. Non solo. Anche la riforma costituzionale, il cantiere aperto dal governo sulle pensioni e il costo del lavoro, tanto per citare i capitoli piu' corposi della prossima politica di governo, saranno al centro delle su 'considerazioni finali'.