Reboani: "L'Anpal ricomincia da Italia Lavoro"

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AdnKronos
Roma, 25 mag. (Labitalia) - "Abbiamo in nuce la riforma che costituisce l'Anpal, un'agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro, ed è la prima volta: certamente le sue funzioni e i suoi poteri dipenderanno molto da come andrà il referendum costituzionale. Per Italia Lavoro, dal punto di vista del ruolo, cambierà poco in questa prima fase. Certamente, il radicato di competenze e politiche che sono state portate avanti da Italia Lavoro si trasferisce all'Anpal. L'Anpal ricomincia da Italia Lavoro e utilizzerà Italia Lavoro come suo braccio nelle politiche attive". Ad affermarlo a Labitalia Paolo Reboani, presidente e amministratore delegato di Italia Lavoro. "Una delle cose che il ministro Poletti in queste settimane ha annunciato, per fare un esempio, è il rafforzamento dei centri per l'impiego attraverso l'immissione di nuove professionalità e ha chiesto a Italia Lavoro di concorrere alla formazione di queste professionalità", riferisce. Tracciando un bilancio del suo mandato alla guida di Italia Lavoro, Reboani sottolinea: "Credo che in questi anni abbiamo riconfermato la bontà dell'agenzia e da questo nasce l'Anpal. Abbiamo tracciato il solco su alcune politiche: la transizione scuola-lavoro è oggi uno dei più importanti progetti di Italia Lavoro, i centri per l'impiego, i servizi per il lavoro e l'integrazione con il privato e questa idea di politiche per il lavoro che possano essere effettivamente di aiuto alle imprese nella ricerca delle competenze. E credo che questi siano i punti fondamentali da cui ripartire".

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