Cgil: Sorrentino, bisogna cambiare ricetta per salvare il Paese

Palermo, 25 mag. (AdnKronos) - "Bisogna cambiare ricetta se vogliamo salvare il paese". A dirlo all'Adnkronos, a margine di un'iniziativa della Cgil a Palermo per la presentazione della 'Carta dei diritti del lavoro', è il segretario della Cgil nazionale Serena Sorrentino. "La ricostruzione del diritto del lavoro - spiega - è la risposta maggiore che possiamo dare da un lato alle diseguaglianze che in questi anni si sono create fra precari e strutturati e dall'altro una risposta alla riqualificazione del sistema economico". Per Sorrentino, "l'andamento dell'economia, oltre che del mercato del lavoro, dimostrano che le misure del governo, sia Jobs Act che la decontribuzione, non hanno aumentato l'occupazione stabile e non hanno prodotto maggiori investimenti". Da qui la 'Carta dei diritti universali del lavoro' della Cgil, una proposta che, sottolinea Sorrentino, "è molto più innovativa del Jobs Act per una condizione fondamentale: mentre il Jobs Act dà molto più potere alle imprese e rende il lavoro molto più ricattabile - penso alla norma sul controllo a distanza, la norma sulle mansioni, i licenziamenti legittimi - nella nostra proposta rispondiamo all'esigenza di questo mercato del lavoro di stabilire diritti universali che valgono per tutti i lavoratori a prescindere dalla tipologia contrattuale. Estendiamo tutele di rango universale e - conclude - rendiamo la contrattazione lo strumento che regola e gestisce i rapporti di lavoro".