Asiago, 24 mag. (AdnKronos) - "Governi, classi dirigenti, forze sociali, intellettuali devono mostrarsi responsabili, lucidi, lungimiranti, all’altezza del compito epocale che grava sulle loro spalle. Devono anteporre ideali e visione alla ricerca, effimera, del consenso a ogni costo, ottenuto a volte con grossolane semplificazioni e con demagogia". E' il monito lanciato dal capo dello Stato Sergio Mattarella da Asiago per le celebrazioni per il centenario della Prima Guerra Mondiale. "Assicurare un futuro di pace, di benessere e di diritti, è il sogno che ci chiedono, con forza, le nuove generazioni. - ha concluso - Un grido silenzioso - affinché la tragedia di una guerra fratricida non abbia mai più a ripetersi - sale dai tanti cimiteri militari, sparsi qui attorno, sull’Altipiano, come nel resto d’Europa. Raccogliere questo sogno e quel grido è, oggi, il miglior modo per rendere onore a chi è caduto per la sua Patria e per rispettare tanto sangue versato".