Roma, 22 mag. (AdnKronos) - Se dovesse perdere il referendum sulle riforme Renzi lascerebbe davvero, "perché è uno che quando dice una cosa la fa". Lo dice Maria Elena Boschi, ospite di In mezz'ora su Rai3, aggiungendo che anche lei, in caso di sconfitta, lascerebbe la politica: "certo che sì, ci assumiamo insieme la responsabilità di un progetto politico che abbiamo portato avanti insieme". "Non abbiamo personalizzato il referendum. Abbiamo chi vuole tenere tutto così com'è - Salvini, Di Maio - e chi invece vuole cambiare le cose". A chi le chiede perché Renzi, in caso di sconfitta, dovrebbe fare un passo indietro, "quando proponi un cambiamento così radicale - replica - dopo anni che abbiamo parlato di inciuci, di costi della politica, se i cittadini non condividono il nostro progetto, come facciamo a non prenderne atto ed essere coerenti e seri? Se i cittadini non condividono, ne prendiamo atto".Boschi si dice certa che il referendum "noi lo vinceremo". Ma "se questo programma di cambiamento non è condiviso dai cittadini, come facciamo a far finta di nulla?". Sul tavolo non c'è "un problema di destini elettorali ma di stabilità del paese". "Noi abbiamo già detto, ma vale anche per me", che se al referendum dovesse fallire, il governo andrà a casa. "Questo non è un voto di simpatia - aggiunge - ma i cittadini sono chiamati a decidere se vogliamo tenere il Parlamento più costoso dell'occidente". Se dovesse andar male, "ci saranno altri, non proseguiremo il nostro progetto politico".