Milano, 21 mag. (AdnKronos) - - "Ho detto che ascolterò Mardegan e ci mancherebbe, è un candidato sindaco, ma chi era presente oggi, ha visto quanto ho stigmatizzato il fatto che abbia con sé Casapound". Giuseppe Sala, candidato a sindaco di Milano per il centrosinistra, torna a chiarire il senso delle frasi pronunciate durante la presentazione del libro di Nicolò Mardegan, scritto a quattro mani con il segretario del Pd Bussolati e, a margine di un evento elettorale, afferma: "Io ho detto due cose molto diverse che vanno lette nell'insieme".Sala spiega che oltre a voler ascoltare Mardegan in quanto candidato sindaco, "così come ho fatto quando ho parlato con il candidato dei Radicali, Marco Cappato, dicendo di essere d'accordo sui confronti aperti a tutti", al leader di NoixMilano "ho detto: 'sei giovane, hai un futuro politico aperto e se vai con Casapound non vai da nessuna parte'". Ciò, a dimostrazione del fatto che "io parlo veramente con tutti e continuerò a farlo"; per questo Sala definisce le accuse di un suo interessamento a certi ambienti "solo una nuova strumentalizzazione", concludendo: "Chi lo fa pensa male".