Milano, 21 mag. (AdnKronos) - "Sono colpito e rammaricato delle parole riservate da Beppe Sala all'esponente della destra omofoba, xenofoba e nostalgica. Pur di raccattare, forse, qualche voto al ballottaggio, ha oltrepassato un limite politico e morale, per me invalicabile". Lo afferma Luigi Santambrogio, candidato a sindaco di Milano con la lista Alternativa Municipale, commentando le dichiarazioni del suo competitor di centrosinistra durante la presentazione del libro di Nicolò Mardegan, scritto a quattro mani con il segretario del Pd milanese, Pietro Bussolati."Come ho sempre rifiutato la massima per cui i soldi non hanno odore, anticamera del giustificazionismo finanziario peggiore - sottolinea Santambrogio - di certo non posso accettare quella per cui sono i voti a non averlo. Concepire così la politica significa far carta straccia dei valori di quella Repubblica di cui festeggeremo il 2 giugno il 70esimo anniversario". Che, conclude, "io, naturalmente, non festeggerò insieme al candidato di NoixMilano e ai suoi supporter, a differenza di Sala".