Banche: Sanna (S&P), bene decreto governo ma effetti non saranno immediati

Milano, 4 mag. (AdnKronos) - Il decreto legge del governo sulle banche è "positivo", anche se le misure approvate "richiederanno del tempo per essere efficaci" e nessuna avrà effetti "immediati" per sbloccare il mercato dei crediti deteriorati che pesa sul sistema bancario italiano. Questo il giudizio di Mirko Sanna, analista del settore bancario di Standard & Poor's, sul nuovo decreto legge sulle banche pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale e da oggi in vigore. Il decreto, spiega Sanna interpellato dall'Adnkronos, "come tutte le azioni che il governo ha preso sugli npl, è positivo e finalizzato alla creazione di un mercato secondario per le sofferenze e alla riduzione dei tempi di riscossione". Le misure, però, "richiederanno del tempo per essere efficaci e nessuna è in grado di avere effetti immediati". Ora il punto principale riguarda "l’esecuzione e l’applicazione di queste misure nella pratica e questo dipende dai tribunali e dalle banche stesse. Ci metteranno del tempo a essere efficaci e non cambieranno nel breve termine più di tanto la situazione dello stock di non performing asset", sottolinea. L'aspetto positivo del decreto, continua l'analista di S&P, è che è finalizzato a "rassicurare il mercato, soprattutto gli investitori interessati ad acquisire le sofferenze, e a ridurre il gap percepito fra il valore a cui il mercato è disposto a pagare gli npl e quello che le banche hanno in bilancio".