Vicenza, 21 apr. (AdnKronos) - "Naturalmente stiamo seguendo la vicenda con estrema attenzione e in stretto coordinamento con la Regione e gli altri organi competenti ci attiveremo per dare esecuzione agli interventi decisi, in primis lo studio epidemiologico sulla popolazione esposta e il follow dei soggetti risultati positivi al biomonitoraggio, anche mediante l’offerta di esami clinici periodici di routine e specifici. Perché nessun cittadino dovrà sentirsi solo ad affrontare una situazione che al momento è di oggettiva incertezza". Lo sottolinea, in una nota Giovanni Pavesi, Direttore Generale dell'Ulss 6 Vicenza e Commissario dell'Ulss 5 Ovest Vicentino commentando la notizia dell'inquinamento di falde acquifere nella zona."Voglio sottolineare come l’intervento tempestivo della Regione sugli acquedotti, con l’imposizione dell’installazione dei filtri a carboni attivi, abbia portato dei risultati sostanziali per la messa in sicurezza dell’acqua potabile: ora c’è da lavorare sulla popolazione esposta negli anni precedenti e soprattutto monitorare i possibili effetti sui pozzi privati e per il settore agricolo", spiega."A questo scopo intraprenderemo anche delle specifiche azioni di formazione e sensibilizzazione sul personale interno, sugli operatori coinvolti nella gestione del problema ma non solo, perché l’obiettivo è anche quello di potenziare la sorveglianza sanitaria, un compito questo che dovrà coinvolgere un po’ tutti gli operatori, inclusi i medici di medicina generale", conclude.