25 aprile: Mattarella, valori perenni contro nazionalismi e terrorismo(2)

(AdnKronos) - Mattarella è quindi tornato ad insistere sulla necessità di accoglienza rispetto ai migranti, tracciando un parallelo con i profughi messi in fuga dalle vicende della seconda Guerra mondiale ed elogiando il ruolo svolto dall'Italia. "Il nostro Paese -ha sottolineato il Capo dello Stato- è depositario di tradizioni millenarie di civiltà, di cultura, di umanità, di accoglienza, che il mondo ci invidia e ammira. Dobbiamo essere fieri per tutto questo, per l'abnegazione e la generosità con le quali salviamo e assistiamo migliaia di esseri umani che fuggono da guerre, miseria e condizioni disumane, sottoponendo se stessi e i propri figli a rischi e pericoli gravissimi, pur di mantenere accesa anche una piccola speranza per un futuro migliore. Un sentimento che accomuna i rifugiati di oggi con la nostra gente di allora, con gli sfollati dalle città verso le campagne, con i profughi che affollavano le strade d'Europa in fuga dalla guerra".