(AdnKronos) - (Adnkronos) - Secondo il segretario della Cisl del Veneto "Il tema è troppo importante e va dunque affrontato, discusso e portato anche alla valutazione diretta dei cittadini in modo esplicito e chiaro. Non ha vinto quindi chi gli ha tolto dignità e non hanno perso coloro che amano le bellezze ambientali del nostro Paese. Non ha vinto nemmeno chi voleva fare un unico fascio, da bruciare con un voto, della tecnologia, delle competenze scientifiche e professionali, delle capacità imprenditoriali e del lavoro che l’Italia, paese privo di materie prime energetiche, è riuscita comunque a costruirsi. Un patrimonio che non può essere eliminato, pena la sudditanza da altri e dai loro interessi e nuova disoccupazione"."Non ha perso certamente chi crede fermamente che il nostro futuro energetico sta nell’energia pulita pur sapendo che non basta una croce su una scheda per traguardare questo risultato. Non ha vinto invece chi ha, pretestuosamente, mescolato le indagini della magistratura in Basilicata su presunte violazioni delle norme ambientali nella estrazione di petroli con le concessioni per l’estrazione di gas naturale completamente inattive al largo delle coste venete", polemizza Rota.