OLBIA. Tanta amarezza. È quella che l'Olbia deve imporsi di smaltire velocemente dopo la sconfitta maturata questo pomeriggio al Nespoli contro l'Ancona Matelica. Una gara che i bianchi hanno condotto sostanzialmente dall'inizio alla fine e che si sono ritrovati a perdere per 2-1, peraltro in inferiorità a numerica per effetto dell'espulsione inflitta a La Rosa. A decidere l'incontro, le fiammate di Rolfini che, nella ripresa, hanno regalato ai marchigiani tre punti d'oro. Inutile, a fini del risultato, la rete di Ragatzu nei minuti di recupero.
L'Olbia approccia la gara nel modo giusto. Pur costretta a operare all'8' di gioco un doppio cambio in difesa in seguito agli infortuni, pressoché simultanei, occorsi a Renault e Boccia (al loro posto Pisano e Pinna), i bianchi gestiscono in maniera convincente il gioco per tutta la durata della prima frazione arrivando in numerose circostanze a rendersi pericolosi in area avversaria. Ispirata da Ragatzu, l'Olbia si fa pericolosa con gli inserimenti di Lella che al 16' va anche al tiro trovando Avella attento. Al 32' Arboleda affonda sulla destra e mette dentro per Ragatzu che "vela" la palla e lascia a Pinna l'opportunità di calciare dal limite: alto. È il 37' invece quando Udoh sfonda la retroguardia dorica, ma una serie di rimpalli sfavorevole in area fa sfumare l'iniziativa.
La ripresa inizia con lo stesso refrain. L'Olbia conduce e crea, l'Ancona attende e cerca di partire con lanci verso le punte sempre disinnescati dalla difesa bianca. Al 50' Biancu allarga sulla sinistra per Ragatzu, il cross è invitante ma Lella manca d'un soffio la deviazione a rete. L'Ancona risponde con un tiro cross di Palesi che si spegne sul fondo, quando invece l'Olbia - è il 60' - costruisce la più nitida delle palle gol fallendo clamorosamente il bersaglio: Arboleda raggiunge il fondo sulla destra e mette al centro per Udoh che, indisturbato, non riesce a deviare la palla in rete.
Gol sbagliato, gol subito. La più severa delle leggi del calcio si applica puntualmente anche al Nespoli. Colavitto opera un doppio cambio al 65' Del Sole e Moretti per Sereni e Faggioli e al 68' l'Ancona trova il gol. La palla si muove da sinistra a destra, quindi crossata in area dove Rolfini controlla di petto e con una splendida rovesciata porta in avanti i suoi. L'Olbia accusa il colpo e al 74' va ancora sotto, stavolta su palla inattiva e ancora per mano di Rolfini che corregge in rete una palla vagante. Nonostante il sole, piove sul bagnato al Nespoli: all'80' La Rosa entra duro su Delcarro a centrocampo rimediando un rosso diretto.
Si fa dura, durissima. All'82' Canzi manda dentro Chierico e Mancini per Biancu e Udoh. L'Olbia cerca di buttare il cuore oltre l'ostacolo e al 91' riapre la gara: Mancini lavora un bel pallone sulla sinistra servendo Ragatzu che, dopo il controllo, si porta la sul destro e trafigge Avella. La rimonta resterà però solo un'intenzione. I 5' di recupero scorrono via velocemente e al triplice fischio a festeggiare sono i giocatori dell'Ancona Matelica.
TABELLINO
Olbia-Ancona Matelica 1-2 | 21ª giornata (recupero)
OLBIA: Ciocci, Emerson, Boccia (dal 10' Pisano), Travaglini, Arboleda, La Rosa, Lella, Renault (dal 10' Pinna S.), Biancu (82' Chierico), Ragatzu, Udoh (82' Mancini). A disp.: Van der Want, Sanna, Giandonato, Ladinetti, Perseu, Occhioni, Saira, Manca. All.: Max Canzi
ANCONA MATELICA: Avella, Noce, Masetti, Iotti, Di Renzo, Palesi (58' Delcarro), Gasperi, Iannoni, Sereni (65' Del Sole), Faggioli (65' Moretti), Rolfini. A disp.: Canullo, Vitali, Tofanari, Bianconi, Ruani, Maurizii, D'Eramo, Papa, Vrioni. All.: Gianluca Colavitto.
ARBITRO: Fabio Rosario Luongo di Napoli, assistito da Francesco Piccichè di Trapani e da Marco Sicurello di Seregno. Quarto ufficiale Flavio Fantozzi di Civitavecchia.
MARCATORI: 68', 74' Rolfini (A), 94' Ragatzu
AMMONITI: 79' Avella (A)
ESPULSO: La Rosa all'80' per gioco pericoloso
NOTE: Spettatori: 573. Recupero: 2' pt, 5' st