OLBIA. Un punto di quelli pesanti, un pareggio che fortifica lo spirito e la mente. L'Olbia riparte da Chiavari con un 3-3 che ripaga almeno in parte la beffa di sabato con il Cesena e ribadisce la consistenza di una squadra capace di giocare realmente alla pari contro qualsiasi avversario. Anche se questo si chiama Entella ed è accreditato dai favori del pronostico per la vittoria finale.
PRIMO TEMPO. Certo, il primo tempo è stato complesso. L'Entella si è espressa al meglio, l'Olbia ha rinculato e spesso subito l'iniziativa. Sin dalle prima battute, quando Ciocci ha deviato in corner il destro di Magrassi, ma al 9' l'estremo difensore, dopo aver respinto il tiro di Merkaj, capitola sul tap-in dell'attaccante ligure. L'Entella fa paura, ma l'Olbia reagisce immediatamente e al 15' rimette in parità il match: Ragatzu batte dalla bandierina forte sul primo palo, Mancini attacca lo spazio e timbra la prima rete in maglia bianca. I padroni di casa non si scompongono e continuano a macinare gioco cercando di sfondare sulla sinistra, tanto che al 26' si riportano avanti con Morosini che approfitta della corta respinta di Ciocci sul tiro di Rada e fa 2-1. Dopo la mezz'ora Ciocci salva su Paolucci, poi Ragatzu tenta la gemma tagliando una conclusione d'interno che si spegne sui tabelloni. E al 39', arriva la terza rete dei locali, ancora Morosini che scarica in fondo al sacco un violento mancino. Sulla volée di Palesi al 44' che esce di poco si chiude una vibrante prima frazione.
SECONDO TEMPO. L'Olbia va al riposo sapendo che per raddrizzare la partita serve cambiare atteggiamento e passo. Canzi ridisegna la squadra inserendo Biancu al posto di Mancini e nella ripresa i bianchi aumentano il giro del motore riaprendo la partita al 48' quando Ragatzu ribadisce in rete la respinta del portiere sulla violenta conclusione di Lella. Che sia un'Olbia diversa lo si capisce al 54', quando Travaglini affonda sulla sinistra e pennella sul secondo palo dove Ragatzu prima si coordina con un destro al volo e poi, sulla respinta di Paroni, calcia con il sinistro centrando il palo interno. Volpe prova a correre ai ripari inserendo Schenetti e Di Cosco, Canzi risponde poco dopo con Arboleda per La Rosa. Nella fase centrale del secondo tempo scarseggiano fatti salienti, fino a quando non si apre la seconda finestra di cambi: Occhioni prende il posto di Lella, Capello e Macca quelli di Magrassi e Paolucci. Siamo all'80': l'Olbia affila le armi per imbastire l'assalto finale. All'82' Biancu calcia alle stelle l'ottima sponda di Udoh, mentre all'84' lo stesso numero nove cerca di pungere con un colpo di testa. All'88' il tripudio bianco. Emerson sventaglia per oltre cinquanta metri, Udoh scappa a Silvestri e con un delizioso pallonetto batte Panaro in uscita: 3-3! Gli scampoli di gara finale vedono la reazione scomposta dell'Entella, ma l'ultima occasione capita sul piede di Palesi che su punizione sibila il palo al 94'.
Si torna a casa con il primo punto colto in trasferta e la voglia di tornare alla vittoria domenica, al Nespoli, contro il Gubbio.
TABELLINO
Virtus Entella-Olbia 3-3 | 6ª giornata
ENTELLA: Paroni, Cleur, Silvestre, Coppolaro, Cicconi, Karic, Paolucci (78' Macca), Rada (Di Cosmo), Morosini (56' Schenetti), Merkaj (85' Barlocco) Magrassi (78' Capello). A disp.: Borra, Bruno, Alesso, Dessena, Lipani, Lescano, Meazzi. All. Gennaro Volpe
OLBIA: Ciocci, La Rosa (63' Arboleda), Boccia, Emerson, Travaglini, Lella (76' Occhioni), Chierico (87' Demarcus), Palesi, Ragatzu, Udoh, Mancini (46' Biancu). A disp.: Van der Want, Barone, Pinna S., Lapia, Scanu, Pinna G. All.: Max Canzi
ARBITRO: Giuseppe Mucera (Palermo). Assistenti: Michele Piatti (Como) e Mario Chichi (Palermo). Quarto Ufficiale: Deborah Bianchi (Prato)
MARCATORI: 9' Magrassi (E), 15' Mancini, 26' e 39' Morosini (E), 49' Ragatzu, 87' Udoh,
AMMONITI: Chierico, Macca (E)
NOTE: Recupero: 1' pt, 5' st, Spettatori: 500