OLBIA. Questa mattina, i carabinieri della stazione di Olbia centro del reparto territoriale hanno tratto in arresto due 23enni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari sono intervenuti in un'abitazione di un detenuto agli arresti domiciliari nella zona di via Barcellona in seguito ad una dedicata e autonoma attività d'indagine finalizzata alla repressione dello spaccio in città, poiché già da diversi giorni era stato notato un viavai sospetto di giovani. Una volta entrati nell'appartamento del ragazzo, i carabinieri hanno trovato in casa anche un suo coetaneo, noto alle forze di polizia con precedenti specifici, ed un importante quantitativo di droga.
La perquisizione domiciliare ha infatti permesso di rinvenire cinquantacinque pastiglie di metanfetamina del peso complessivo di quattordici grammi, oltre un chilo di marijuana, suddiviso in quattro quantitativi differenti, posizionati in diversi ambienti della casa ed all'interno di una custodia per laptop, oltre a tre bilancini elettronici di precisione ed un rotolo di buste di cellophane trasparente per il confezionamento delle dosi.
Presso l'abitazione dell'ospite, a Berchidda, dove è stata eseguita una seconda perquisizione domiciliare, i carabinieri hanno rivenuto ulteriori 32 grammi di marijuana.
Entrambi i giovani sono stati arrestati e tradotti presso la casa circondariale di Nuchis, a disposizione dell'autorità giudiziaria della procura di Tempio Pausania.