OLBIA. Alcuni titolari di aree in concessione sono stati sanzionati in quanto con vari sistemi hanno sottratto aree libere in favore dei propri clienti allontanando, in questo modo, i fruitori delle spiagge libere. In merito sono in corso di contestazione sei sanzioni da 1.032 Euro, oltre all'accertamento di eventuali reati per occupazione abusiva.
Una sanzione da 1.032 sarà notificata invece per accensione di fuochi artificiali non autorizzata (operazione molto pericolosa) la notte di Ferragosto. Mentre un'altra sanzione da 1.032 è stata elevata per mancato rispetto di norme sull'utilizzo di specchi acquei in concessione. Infine, a seguito di diverse segnalazioni l'Ufficio Locale Marittimo di Porto Cervo è intervenuto per accertare il mancato rispetto delle superfici minime tra attrezzature balneari, addirittura ridotte a meno di 7 metri quadrati.
Il concessionario è stato immediatamente diffidato a rispristinare le distanze previste, per il quale si adoperava immediatamente. Oltre alle sanzioni di rito, scatterà anche la segnalazione alle Amministrazioni competenti. L'ufficio Circondariale Marittimo di Golfo Aranci, coordinato dal Direttore Marittimo CV (CP) Maurizio Trogu, continua nelle attività di controllo Mare Sicuro per la tutela del mare della vita umana. Per qualsiasi evenienza, si ricorda il numero blu gratuito 1530 per le emergenze in mare, oltre ai consueti mezzi di comunicazione.