OLBIA. Il comune con una nuova ordinanza revoca il divieto di utilizzo dell'acqua per fini alimentari nel quartiere Baratta. Il provvedimento si basa sugli esiti degli esami svolti dall'Arpas di Sassari che registrano valori di nuovo nella norma. Ecco l'ordinanza nella sua forma integrale.
"OGGETTO: Revoca dell'Ordinanza Sindacale contingibile ed urgente n 55 del 20/05/2020 relativa al divieto di utilizzo ai fini alimentari dell'acqua erogata nel quartiere denominato Baratta - Olbia.
IL SINDACO
PRESO ATTO della comunicazione trasmessa in data 19.05.2020, acquisita al n. 49325 del protocollo generale dell'Ente in data 19.05.2020, dall' A.T.S. Sardegna A.S.S.L. di Olbia con la quale si evidenzia che dagli esiti effettuati dall'ARPAS di Sassari sulle acque prelevate in data 11.05.2020 nel punto di consegna OT ORL 07 – Contatore via Tre Venezie - OLBIA emerge la NON rispondenza delle acque per superamento dei parametri trialometani ;
CONSIDERATO altresì che dalla suddetta nota si evinceva che l'acqua prelevata non è idonea come bevanda e per l'incorporazione negli alimenti quando l'acqua rappresenta l'ingrediente principale (minestre, bevande, soprattutto di quegli alimenti destinati ai neonati o ai lattanti), mentre è consentito l'utilizzo per il lavaggio di verdure, ortaggi, frutta e per l'igiene della persona e della casa. (provvedimenti concernenti le acque destinate al consumo umano ai sensi del D.Lgsl. 31/01);
VISTA l'Ordinanza Sindacale n° 55 del 20/05/2020 con la quale si ordinava il divieto dell'utilizzo ai fini alimentari dell'acqua erogata nel quartiere Baratta in Olbia in quanto la stessa non è idonea come bevanda e per l'incorporazione negli alimenti quando l'acqua rappresenta l'ingrediente principale (minestre, bevande, soprattutto di quegli alimenti destinati ai neonati o ai lattanti), mentre è consentito l'utilizzo per il lavaggio di verdure, ortaggi, frutta e per l'igiene della persona e della casa. (provvedimenti concernenti le acque destinate al consumo umano ai sensi del D. Lgs. 31/2001);
PRESO ATTO della comunicazione trasmessa in data 14/07/2020, (acquisita al protocollo generale dell'Ente al n° 68810 del 14.07.2020), dal Dipartimento di Prevenzione, Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione della A.T.S. Sardegna, A.S.S.L. Olbia con la quale si comunicano gli esiti delle analisi effettuate dall'ARPAS di Sassari, sulle acque prelevate in data 16/06/2020 presso il punto di prelievo SST 79127 N. CONT. Via Tre Venezie - Olbia, dalle quali emerge la rispondenza delle acque ai requisiti minimi di cui alle parti A e B dell'allegato I del D.Lgs. 31/2001;
EFFETTUATA la valutazione del rischio da parte del Dipartimento di Prevenzione, Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione della A.T.S. Sardegna, A.S.S.L. Olbia con la quale esprime il giudizio sanitario di acqua idonea al consumo umano.
RITENUTO opportuno revocare la suddetta Ordinanza Sindacale (n. 55 del 20/05/2020) per i motivi di cui sopra;
VISTO l'Art. 50, comma 5 del D. Lgs. 267/2000 che sancisce che in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale le ordinanze contingibili e urgenti sono adottate dal Sindaco, quale rappresentante della comunità locale;
Ordinanza del Sindaco N. 74 del 16/07/2020 Pagina 1 di 2

VISTO l'art. 10 del D. Lgs. n. 31/2001 e ss.mm.ii. Tutto ciò premesso;
ORDINA
1. Per i motivi citati in premessa la revoca dell'Ordinanza Sindacale n. 55 del 20/05/2020 relativa
al divieto dell'utilizzo ai fini alimentari dell'acqua presso il quartiere Baratta – Comune di Olbia

Atto
firmato
digitalmente
- - - - - -
DISPONE
Che la presente ordinanza venga trasmessa in copia:
Al Comando di Polizia Municipale;
Alla Società Abbanoa Spa sede di Olbia;
All'Azienda Sanitaria Locale n. 2 di Olbia;
Agli organi di stampa per la diffusione alla cittadinanza;
Al Ced del Comune di Olbia per la pubblicazione sul Sito Istituzionale dell'Ente;
All'Ufficio Messi Comunali per provvedere alla pubblicazione della presente ordinanza all'Albo Pretorio on line.
AVVERTE
Che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale della Sardegna entro 60 giorni, oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, termini tutti decorrenti dalla data di pubblicazione del presente provvedimento all'Albo Pretorio on line dell'Ente.
Ordinanza del Sindaco N. 74 del 16/07/2020 Pagina 2 di 2
IL SINDACO Settimo Nizzi".