OLBIA. A tarda sera Palazzo Chigi annuncia l'intervento in diretta facebook del premier Giuseppe Conte. Il presidente del consiglio è intervenuto alle 23.23 e ha annunciato un'ulteriore stretta alle misure messe in campo per affrontare l'emergenza Coronavirus con la chiusura su tutto il territorio nazionale di fabbriche e attività produttive che non siano necessarie a garantire beni che non siano essenziali. Rimarranno aperti i supermercati e i negozi di generi alimentari, farmacie e parafarmacie senza alcuna restrizione. Verranno assicurati i servizi postali, bancari, assicurativi e i trasporti. Conte ha invitato gli italiani a non prendere d'assalto i supermercati perché l'approvvigionamento del cibo verrà garantito e non ci saranno restrizioni sulla chiusura dei supermercati.
"Fin dall'inizio ho scelto la linea della trasparenza e della condivisione -ha dichiarato Conte-, di non minimizzare e di non nascondere la realtà che è sotto i nostri occhi. Ho scelto di rendere tutti voi partecipi della sfida. E' la crisi più difficile che il Paese sta vivendo dal secondo dopo guerra. In questi giorni durissimi siamo chiamati a misurarci con immagini e con notizie che ci feriscono con un segno che rimarra per sempre nella nostra memoria anche quando questo sarà finito. La morte di tanti concittadini è un dolore che ogni giorno si rinnova. Questi decessi per noi, per i valori con i quali siamo cresciuti non sono semplici numeri. Quelle che piangiamo sono le storie di quelle famiglie che perdono i loro affetti. Dobbiamo rispettare tutte le regole con pazienza, responsabiltà e fiducia. Sono misure severe, non è affatto facile, ma non abbiamo alternative. Dobbiamo resistere e solo così possiamo tutelare noi stessi e le persone che amiamo. Il nostro sacrificio di rimanere a casa è peraltro minimo se paragonato a quello di altri cittadini. Negli ospedali c'è chi rischia molto di più. Penso in particolare ai medici, infermieri e personale sanitario. Ma penso anche alle forze dell'ordine, alle forze armate, agli uomini e alle donne della protezione civile, agli autotrasportatori, ai dipendenti dei supermercati e ai fsarmacisti, ai lavoratori dei servizi pubblici e dell'informazione. Donne e uomini che non stanno andando semplicemente a lavorare ma compiono un atto di responsabsilità della nazione, compiono un atto d'amore verso l'Italia intera".
"Lo facciamo perché amiamo l'Italia e non rinunciamo al coraggio e alla speranza del futuro. Uniti ce la faremo". Con queste parole il premier ha chiuso il suo discorso.
Ecco la lista delle attività che rimarranno aperte:
01 coltivazioni agricole e caccia,
03 pesca e acquacoltura,
10 industrie alimentari,
11 industria bevande,
13.96.20 fabbricazione altri articoli tessili,
13.94 fabbricazione articoli tessili tecnici ed industriali,
13.95 fabbricazione di tessuti non tessuti,
14.12.00 confezione di camici e indumenti da lavoro,
17 fabbricazione di carta e prodotti carta,
18 stampa e riproduzione supporti registrati,
19 fabbricazione di coke e raffinazione petrolio,
20 fabbric. prodotti chimici,
21 fabbric. prodotti farmaceutici,
22.1 fabbricazione articoli gomma,
22.2 fabbric. articoli materie plastiche,
23.19.10 fabbricazione vetrerie per laboratori e farmacia,
23.20.00 fabbric. refrattari,
24.42.00 produzione di alluminio e semilavorati,
26.60.02 fabbric.i apparecchi elettromedicali,
26.60.09 fabbric. altri strumenti per irradiazione e app elettroterapeutiche,
28.95.00 fabbricazione di macchine per l'industria della carta,
32.50 fabbricazione di strumenti e forniture mediche e dentistiche,
33.12.40 riparazione attrezzature non domestiche per refrigerazione e ventilazione,
33.13.03 riparazione apparecchi elettromedicali, materiale medico-chirurgico e odontoiatria,
33.13.04 riparazione apparati di distillazione per laboratori,
33.12.53 riparazione macchine industrie chimiche, petrolchimiche,
33.12.60 riparazione trattori agricoli,
33.12.70 riparazione macchine agricoltura,
33.13.04 riparazione apparati di distillazione per laboratori,
33.16.00 riparazione aeromobili e veicoli spaziali,
33.17.00 riparazione materiale rotabile ferroviario e simili,
33.20.07 installazione di apparecchi medicali e odontoiatria,
33.20.08 installazione di apparecchi elettromedicali,
35 fornitura di elettricità e gas,
36 raccolta fornitura di acqua,
37 gestione delle reti fognarie e depurazione,
38 raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti,
39 risanamento e servizi rifiuti,
43.21 installazione di impianti elettrici,
43.22.01 installazione di impianti idraulici, di riscaldamento e di condizionamento dell'aria,
43.22.02 installazione di impianti per la distribuzione del gas,
43.22.03 installazione di impianti di spegnimento antincendio,
45.2 riparazione auto,
45.3 commercio accessori di autoveicoli,
45.4 commercio e riparazione di moto e accessori,
46.49.1 commercio all'ingrosso di carta, cartone e articoli di cartoleria,
46.69.94 commercio all'ingrosso di articoli antincendio e antinfortunistici,
49.1 trasporto ferroviario di passeggeri (interurbano),
49.2 trasporto ferroviario di merci,
49.31.00 trasporto terrestre di passeggeri,
49.32.1 taxi,
49.32.2 noleggio di autovetture con conducente,
49.41.00 trasporto di merci su strada,
49.50.10 trasporto mediante condotte di gas,
49.50.20 trasporto mediante condotte di liquidi,
50 trasporto marittimo,
51 trasporto aereo,
52 magazzinaggio e supporto ai trasporti,
53 servizi postali e corrieri,
J (da 58 a 63) servizi di informazione e comunicazione,
K (da 64 a 66) attività finanziarie e assicurative
72 ricerca scientifica e sviluppo,
74.3 traduzione e interpretariato,
75 servizi veterinari,
80.1 servizi di vigilanza privata,
80.2 servizi connessi a vigilanza,
81.22.01 pulizia specializzata di edifici e di impianti e macchinari industriali,
81.29.91 pulizia e lavaggio aree pubbliche,
81.29.99 altre attivita' di pulizia.,
82.20.00 call center,
84, 85 istruzione,
86 assistenza sanitaria,
87 ass. sociale residenziale,
88 ass. sociale non residenziale