OLBIA. Non nasconde le insidie che porta in dote la sfida, ma contro la Carrarese, corazzata del girone A guidata da Silvio Baldini, il mister dei bianchi Oscar Brevi sa che la sua Olbia può fare risultato. "L'abbiamo dimostrato contro Pontedera, Siena, Alessandria e Renate: tutte squadre di vertice - spiega il tecnico - e tutte squadre con le quali abbiamo giocato alla pari. Certo, ci è mancata la vittoria e per questo dobbiamo aggiungere ai progressi fatti l'ultimo step. Essere più concreti".
Insomma, l'Olbia - pur ridotta negli effettivi per via di qualche defezione (Gozzi) e incerottata da qualche acciacco (Pitzalis e Biancu) - è pronta a scendere in campo con il coltello tra i denti. Per assaltare "un avversario che - spiega Brevi - presenta un potenziale offensivo che non è secondo a quello del Monza". L'Olbia, insomma, è pronta: "Ci crediamo. Andiamo ad affrontare un avversario che ha dei principi di lavoro e di identità solidi, che vengono da lontano e rispecchiano la personalità dell'allenatore. La Carrarese fa della velocità nel recupero palla e della qualità nelle giocate d'attacco i propri punti di forza. Certo, concede qualcosa dietro e noi dovremo essere bravi a sfruttare le opportunità che capiteranno. Stiamo bene e l'abbiamo dimostrato, ora però dobbiamo acquisire concretezza. È una caratteristica che deve far parte della forza di una squadra".
L'obiettivo è sempre lo stesso: tornare al successo. "Abbiamo fatto passi in avanti in termini di compattezza, carattere e pericolosità. Manca il risultato pieno che, nelle scorse partite, probabilmente avremmo meritato. Ma siamo sulla strada giusta e domani affronteremo al massimo delle nostre possibilità un'altra partita tosta".