OLBIA.Un'Olbia vivace e mai doma esce a testa alta dal Liberati di Terni al termine di una sfida che l'ha vista contendere sino agli sgoccioli la vittoria alla quotata Ternana. A spuntarla, al termine di un match palpitante, sono stati i padroni di casa che all'87' hanno vanificato i meritevoli sforzi dei bianchi firmando con Paghera, in sospetta posizione irregolare, la rete del 3-2. L'Olbia di mister Filippi non ha certamente sfigurato al cospetto di un avversario composto da giocatori dal passato e dalle ambizioni di categoria superiore. Anzi, l'atteggiamento esibito dai bianchi è quello di chi non ha timori reverenziali di sorta ed è disposto a giocarsela. Colpo su colpo.
PRIMO TEMPO. Tanto che la prima, ghiottissima occasione, capita sui piedi di Doratiotto dopo 11' di studio, ma la conclusione del trequarti, accorso in area a colpire la palla vagante, non trova lo specchio. È il classico gol sbagliato che si tramuta in gol subito, perché al 13' la Ternana sblocca la gara al primo affondo: Ferrante fa sponda per Proietti che di sinistro spedisce la palla sotto il sette. L'Olbia non si scompone, tiene bene il campo e al 24' si fa vedere al tiro con Muroni che dal limite manda alto sulla traversa. Il primo tempo scivola via senza particolari sussulti, con l'Olbia che si fa preferire all'avversario per qualità di manovra.
RIPRESA. Ogunseye apre il secondo tempo con una conclusione dalla distanza, la Ternana risponde con più cinismo e raddoppia al 49' quando Ferrante, in torsione di testa sul cross tagliato di Mammarella, batte Van der Want. È il momento più critico per i bianchi che tuttavia dimostrano di saper andare oltre le difficoltà: al 62' Van der Want respinge il colpo di testa di Vantaggiato, al 63' ci pensa il palo a dire no a Ferrante. Segnali che la ruota può cambiare giro: è il 68' quando Parigi controlla sontuosamente al limite con il petto e calcia di controbalzo non trovando lo specchio, ma un minuto dopo dopo, buca difesa e Iannarilli con un gran colpo di testa su imbeccata di Lella: 2-1. Al 72' ancora Parigi aziona tutti i cavalli e sgroppa sin dentro l'area dove viene atterrato: calcio di rigore e 2-2 firmato Ogunseye.
IL FINALE. Con un micidiale uno-due l'Olbia ha dunque rimesso in piede la partita e sembra avere gamba e audacia per andare a vincerla. La Ternana, però, non è da meno e dopo aver sfiorato il gol con Niosi (gran parata di Van der Want), passa all'87' con Paghera che, scattato sul filo del fuorigioco, trafigge il portiere olandese. Finisce 3-2 per le Fere umbre, ma l'Olbia, che tornerà in campo domenica 11 al "Nespoli" contro il Rieti, ha di che andare orgogliosa.
TABELLINO Ternana-Olbia 3-2 | 1ª giornata Coppa Italia Serie C
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