OLBIA. Il buio, i sentieri che diventano sempre più impervi e senza uscita. La convinzione di essersi persi e la paura di non riuscire ad uscire da quel labirinto. La brutta avventura di due escursionisti sul Monte Nieddu si è conclusa con il soccorso dei Vigili del Fuoco che li hanno raggiunti e riportati fuori dalla giungla di macchia mediterranea. E' quanto successo a due ragazzi, ieri sera sul sentiero di ritorno di Monte Nieddu a Padru, che intorno alle 20.30 hanno chiamato i Vigili del Fuoco chiedendo aiuto.
Sul posto sono intervenuti gli uomini della squadra 7a con unità Safe Tas che hanno mantenuto il contatto con i giovani e li hanno raggiunti a quota 950 metri della montagna su un costone impervio fuori sentiero. Fondamentale la posizione Gps inviata dai ragazzi per l'individuazione. Alla ricerca hanno collaborato anche due operatori del Soccorso Alpino.